4.Cosa sono le ADL (Attività della Vita Quotidiana) e perché sono così importanti

🗓️ Pubblicato il: 03/06/2025

 

Quando si parla di assistenza domiciliare o in RSA, si sente spesso nominare il termine ADL. Ma cosa significa esattamente? E perché le ADL sono uno degli elementi chiave nella valutazione dello stato di salute di una persona?

In questo articolo ti spiego cosa sono, quando vengono valutate e in che modo influenzano il piano di assistenza infermieristica.

Cosa significa ADL

ADL è l’acronimo inglese di Activities of Daily Living, cioè Attività della Vita Quotidiana.

Si tratta di una serie di azioni fondamentali che ogni persona compie ogni giorno per prendersi cura di sé stessa. La capacità o meno di svolgerle in autonomia è un indicatore fondamentale dello stato di salute e di autosufficienza di un individuo, soprattutto in ambito geriatrico, riabilitativo e infermieristico.

Quali sono le ADL fondamentali

Secondo la scala di Katz, uno degli strumenti clinici più utilizzati, le ADL comprendono:

1. Alimentazione – riuscire a mangiare e bere da soli

2. Continenza – controllo della funzione intestinale e urinaria

3. Igiene personale – lavarsi il viso, i denti, pettinarsi, ecc.

4. Uso del WC – capacità di recarsi al bagno, sedersi e rialzarsi

5. Vestizione – sapersi vestire e svestire autonomamente

6. Mobilità – alzarsi dal letto, camminare, spostarsi all’interno dell’ambiente

Perché sono così importanti nell’assistenza

Valutare le ADL è fondamentale per:

• Capire il livello di autonomia del paziente

• Identificare le aree in cui serve supporto (es. igiene, alimentazione)

• Personalizzare l’intervento infermieristico

• Monitorare l’evoluzione clinica nel tempo

Una persona può essere autonoma in alcune ADL e avere bisogno di aiuto in altre. L’obiettivo dell’infermiere è sempre quello di favorire il mantenimento delle abilità residue e prevenire la dipendenza.

E le IADL?

Esistono anche le IADL, cioè le “Attività Strumentali della Vita Quotidiana” (Instrumental Activities of Daily Living), che comprendono azioni più complesse come:

• Fare la spesa

• Gestire il denaro

• Usare il telefono

• Assumere correttamente i farmaci

• Preparare i pasti

Queste attività richiedono un livello cognitivo più elevato e vengono valutate tramite la Scala di Lawton e Brody.

 

Conclusione

Le ADL sono uno strumento prezioso per comprendere quanto una persona è autonoma nella vita quotidiana. Valutarle correttamente permette di pianificare un’assistenza più mirata, sicura ed efficace.

Se stai assistendo un familiare con difficoltà nelle attività quotidiane, contattami senza impegno: posso aiutarti a valutare la situazione e trovare insieme la soluzione più adatta.

Se ti interessa questo tema, leggi anche il nostro articolo su come funziona l’assistenza infermieristica a domicilio.

 

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